Suggestioni, naturalezza, intimità e raffinatezza: il matrimonio creativo di Mary
Idee per un matrimonio creativo
Mary Tricarico, wedding designer, fondatrice di La Sposa degli Alberi, insieme alla sua squadra di professionisti attenti e appassionati, è la figura di supporto e di riferimento nella progettazione e nella realizzazione dell’allestimento scenografico del tuo matrimonio.
Mary, mente brillante e fantasiosa, è fonte inesauribile di idee per un matrimonio creativo, originale e ricercato in grado di emozionare in maniera sempre nuova differenziandosi per suggestioni, naturalezza, intimità e raffinatezza.
Gli allestimenti firmati da La Sposa degli Alberi sono la manifestazione del sentimento: essi esprimono l’essenza degli sposi, grazie al percorso conoscitivo e a un metodo progettuale esclusivo e personalizzato che assicura loro un matrimonio d’autore, cucito su misura e di carattere.
Ma facciamo parlare direttamente Mary, che stimo e per la quale provo sincero affetto, per mille motivi ma per uno in particolare… Perché ha creato, organizzato e diretto il mio splendido matrimonio nel 2019, e glie ne sarò sempre riconoscente.
“Sono Mary Tricarico, da sempre una sognatrice romantica, innamorata follemente della natura e di tutte le sue suggestioni.
Quando sono a contatto con la natura lo stress e le tensioni quotidiane svaniscono, il mondo naturale mi stimola e soddisfa tutti i sensi e mi induce a rilassarmi, a vedere le cose in una prospettiva diversa e a sentirmi in armonia con l’ambiente che mi circonda.
Ed è proprio in questo contesto che io materializzo le idee per i miei clienti.
Oltre alla mia passione per la natura, amo tutto ciò che è bello e particolare, sono infatti una gran sostenitrice dell’artigianato made in Italy.
Artigianato made in Italy per me significa: materiali pregiati, attenzione ai dettagli, lavorazioni uniche, ricercatezza e buon gusto.
In due parole: qualità e bellezza. Ma anche racconti emozionanti. Ciò che amo del prodotto artigianale è la possibilità che esso ha di esprimere una storia: la storia di un territorio, di una tradizione, di un amore, come quella dei miei sposi, il tutto abbellito dall’unicità perché unica è l’esperienza di ognuno di noi e tale deve essere il progetto che la racconta”.
Progettare un Matrimonio
Parlare è un bisogno, ascoltare è un’arte - Johann Wolfgang von Goethe
“Progettare un matrimonio per me significa due cose fondamentali: possedere una grande capacità di ascolto e coinvolgimento e possedere una comprovata metodologia progettuale. Da inguaribile romantica, sognatrice e creativa, adoro perdermi nei racconti delle coppie. Essi rappresentano il punto di partenza di qualsiasi mio progetto e non c’è dettaglio che possa apparire irrilevante, perché ogni piccolo aspetto personale o di coppia che emergerà nella loro storia può essere un elemento di partenza del progetto di stile che andremo a sviluppare insieme.
Durante il momento del racconto sono molto silenziosa ma concentrata: questo mi serve per immergermi senza distrazioni in tutto ciò che le mie orecchie ascolteranno e i miei occhi coglieranno mentre le emozioni degli sposi saliranno insieme al racconto.
Ascolto, mi appassiono, elaboro, condivido.
Nonostante la mia vena fortemente creativa e sognante, il mio approccio metodologico è di tipo progettuale. D’altra parte tecnicamente saper progettare significa saper risolvere problemi, quindi lavorare con un metodo progettuale significa per me mettere in ordine, distinguere, circoscrivere, classificare e organizzare in maniera logica tutte le informazioni che acquisisco, usando la mia esperienza e creatività di scenografa per ottenere il miglior risultato possibile per i miei sposi, ottimizzando anche tempo ed energie.
È vero che la creatività non vuole limiti, ma è altrettanto vero che un’idea creativa ha bisogno di un metodo per realizzarsi.”