La ricetta per cucinarla a casa
La Bagna Cauda è una ricetta tipica pimontese antichissima, di origini popolari e povere.
Si presenta come una sorta di sughetto saporitissimo – bagna – che va servito caldo – cauda. A questo scopo, vengono utilizzati, tradizionalmente, i “fujot” dei recipienti in terracotta o rame con una fiammella sotto.
Questa ricetta è tanto orgogliosamente amata da meritarsi un festival, il Bagna Cauda Day ed appartiene così tanto alle radici culturali piemontesi da essere stata depositata presso l’Accademia Italiana della Cucina.
Ecco la ricetta canonica depositata dal notaio per cimentarvi, a casa, nella preparazione della vera Bagna Cauda.
Ingredienti per 12 persone – è un piatto conviviale
12 teste di aglio
6 bicchieri di olio extravergine di oliva
un bicchierino di olio di noci se possibile
6 etti di acciughe rosse di Spagna
Tagliare a fettine gli spicchi d’aglio precedentemente svestiti e privati del germoglio. Porre l’aglio in un tegame di coccio, aggiungere un bicchiere d’olio e iniziare la cottura a fuoco bassissimo rimescolando con il cucchiaio di legno e avendo cura che non prenda colore; aggiungere poi le acciughe dissalate, diliscate, lavate nel vino rosso e asciugate, rimestandole delicatamente. Coprire con il restante olio e portare l’intingolo a cottura a fuoco lento per una mezz’oretta, badando che la bagna non frigga. Al termine della cottura si potrà aggiungere, se piace un sapore più morbido, un pezzetto di burro freschissimo. Versare la bagna negli appositi “fujot”.
Con cosa si mangia la Bagna Cauda?
La Bagna Cauda è ottima in accompagnamento alle verdure, sia crude che cotte. Ecco gli abbinamenti migliori:
verdure crude: scarola, peperoni freschi e sotto graspa, cipollotti crudi inquartati e immersi nel vino barbera;
verdure cotte: barbabietole rosse, patate lesse, cipolle al forno, zucca fritta, peperoni arrostiti.
E in ultimo: è tradizione raccogliere alla fine lo “spesso della bagna” strapazzandovi dentro l’uovo.